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Equivalenza di vaccini anti SARS-CoV-2/COVID somministrati all’estero

Con circolare n. 50269 del 4 novembre 2021 del Ministero della Salute, recante “Indicazioni per la dose di richiamo in soggetti vaccinati all’estero con un vaccino non autorizzato dall’EMA”, le persone vaccinate all’estero con prodotti NON autorizzati da EMA possono ricevere una dose di richiamo “booster” con vaccino a m-RNA (Comirnaty di Pfizer/BioNTech; Spikevax di Moderna) a partire da 28 giorni e fino a un massimo di 180 giorni dal completamento del ciclo primario. Il ciclo vaccinale cosi’ integrato e’ riconosciuto come equivalente ai fini del rilascio della certificazione verde Covid 19.

Superato il termine massimo di 6 mesi dal completamento del ciclo primario con vaccino non autorizzato da EMA, cosi’ come in caso di mancato completamento dello stesso, e’ possibile procedere ex novo con un ciclo vaccinale completo con vaccino a m-RNA.

Con circolare del 23 settembre scorso, il Ministero della Salute ha stabilito che per le finalità previste dalla normativa sulle certificazioni verdi COVID-19, i seguenti vaccini, somministrati dalle autorità nazionali competenti estere, sono riconosciuti come equivalenti a quelli effettuati nell’ambito del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2:

– Vaccini per i quali il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio è lo stesso dell’Unione Europea;

– Covishield (Serum Institute of India), prodotti su licenza di AstraZeneca;

– R-CoVI (R-Pharm), prodotto su licenza di AstraZeneca;

– Covid-19 vaccine-recombinant (Fiocruz), prodotto su licenza di Astrazeneca.

Si precisa che anche tali vaccini sono considerati validi ai fini dell’emissione della Certificazione verde COVID-19 a favore dei cittadini italiani (anche residenti all’estero), ai loro familiari conviventi e ai cittadini stranieri che dimorano in Italia per motivi di lavoro o studio indipendentemente dal fatto che siano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale o al SASN (Assistenza Sanitaria al Personale Navigante), nonché tutti i soggetti iscritti a qualunque titolo al Servizio Sanitario Nazionale che sono stati vaccinati all’estero contro il SARS-CoV-2.

Per informazioni sulle modalità di ottenimento della Certificazione verde, anche per quanto riguarda i cittadini italiani residenti all’estero, si rimanda al sito https://www.dgc.gov.it/web/.